Vacanza estrema bushcraft

Bushcraft: l’attività outdoor per una vacanza originale

Metti da parte tutti i pregiudizi sulla fragilità femminile, oggi non parliamo di rimedi casalinghi ma di un’attività sportiva che rivoluziona senza dubbio il modo di fare sport ma anche di viaggiare. Se anche tu senti la pressione della vita frenetica in città e cerchi di riavvicinarti alla natura devi sapere che c’è un’attività diventata di tendenza: si chiama bushcraft e vuole essere una vera e propria sfida di sopravvivenza. In TV diversi programmi hanno dato modo di scoprire questa attività ma sono pochi in Italia a praticarla, eppure sembra sarà uno dei trend del momento. Proprio lungo la Penisola in tantissime località le strutture ricettive e i camping hanno iniziato a proporre spazi appositi per poterlo praticare. Io con la mia famiglia l’ho fatto per trascorrere un weekend diverso… ecco tutto quello che devi sapere!

Cos’è il bushcraft e come si pratica 

Non solo la montagna come meta di una vacanza in famiglia, ecco un altro modo originale per trascorrere del tempo all’aria aperta. Con Bushcraft si intende un’attività che va a sfruttare le proprie competenze e abilità sia fisiche che strategiche per poter sopravvivere all’interno di spazi aperti a contatto con la natura. Non solo riuscire ad evitare animali selvatici ma anche una buona conoscenza di piante e delle tecniche di sopravvivenza sono necessarie per praticare questa attività da molti considerata estrema. Utilizzata come attività per insegnare il gioco di squadra anche nei contesti lavorativi, oggi diventa un modo di trascorrere un weekend diverso dal solito che permette poi di riscoprire anche i valori di ciò che si ha una volta rientrati in una casa dotata di ogni comfort. 

Per praticare il bushcraft è necessario imparare alcune tecniche, sia mentali che fisiche, per poter sopravvivere nella natura selvaggia ma tutto parte dalla giusta attrezzatura. Coltello, una piccola sega e un acciarino, un accendino, una borraccia, una corda, una torcia e un modulo isolante insieme ad una tenda sono il kit base con cui avventurarsi ma a fare la differenza è anche l’abbigliamento. Ad esempio io ho fatto shopping acquistando abbigliamento militare da donna sul portale tacticalbeard.shop scegliendo tra capi tecnici realizzati con tessuti impermeabili e termici, perfetti quindi per mantenere una temperatura corporea costante. 

3 tecniche principali da imparare

Nel weekend in famiglia a praticare questa attività ci siamo accorti che sono 3 le principali tecniche che possono tornare utili. Per prima cosa devi capire dove montare il campo base, ad occuparsene sono i camping stessi che mettono a disposizione delle proposte. Attenzione, questo gioco dà molta più soddisfazione se praticato in squadra: se non vuoi andare con la tua famiglia puoi organizzare con amiche o colleghe! La seconda tecnica fondamentale è quella dell’orientamento: non solo capire l’orientamento e l’ora dai raggi del sole ma anche saper utilizzare una bussola è assolutamente necessario; soprattutto chi vive in città ed è spesso “schiavo” del GPS del cellulare trova questa cosa complicata. Terza tecnica di sopravvivenza importante è imparare ad accendere il fuoco: certo hai un accendino ma non pensare che sia tutto così semplice come credi! 

Dove praticare bushcraft in Italia 

Io e la mia famiglia non vedevamo l’ora di metterci alla prova e così abbiamo fatto un po’ di ricerche online per capire dove è possibile praticare questa tipologia di attività. Gli esperti di questa attività consigliano in prima posizione l’Appennino Tosco Emiliano: questa zona è particolarmente adatta e sia nelle posizioni pianeggianti che in alcuni rifugi come in quello di Cotozzo è possibile dare il via a questo percorso avventura in totale sicurezza. Attenzione però: ci sono due regole fondamentali da ricordare per poter praticare questa attività in totale sicurezza. La prima è segnalare sempre a qualcuno dove andate, così che in caso di necessità qualcuno possa intervenire sapendo dove cercarvi, la seconda è quella di non lasciare mai fuochi accesi incustoditi. L’attività si svolge all’interno di zone molto verdi e causare un danno irreparabile all’ambiente oltre che molto pericoloso per sé è molto facile. 

Sopravvivere in un bosco: un weekend alternativo per riunire la famiglia

Si scopre lo spirito di squadra ma anche quello singolo di sopravvivenza; attraverso questa tipologia di attività è possibile non solo rafforzare i legami interni ma anche scoprire quali sono i punti di forza di ciascun membro del team. C’è chi ha forti capacità organizzative, chi ha senso dell’orientamento, chi ha occhio per trovare il cibo… insomma: il risultato è ottimale se tutti insieme si collabora. Proprio questo spirito di squadra che si viene a creare è il motivo per cui non viene consigliata solo come attività in famiglia ma anche ad esempio all’interno di team di lavoro. Uscire dalle dinamiche cittadine e tornare a vivere a contatto con la natura imparando a rispettarla ma anche ad entrarci in contatto nel modo giusto è il segreto di questa attività che tra i benefici però regala anche un pieno di benessere tanto da dire addio alle situazioni di stress. Seppur impegnativo fisicamente, il weekend ti fa tornare al lavoro in città pieno di energie e con tantissima voglia di fare.